Monumento a Colombo simbolo in discussione ?

COLOMBO : NON E’ SOLO UN MONUMENTO MA UN SIMBOLO IN DISCUSSIONE ?
 
 
 
La vicenda del trasferimento del monumento a Cristoforo Colombo dal una piazza centrale di Buenos Aires  a Mar del Plata , città balneare,  per far posto ad un altro dedicato a Juana Azurduy , eroina boliviana dell’800 .è sintomo di  un aspetto culturale assai interessante.
La figura di Colombo  sta sempre più assumendo l’ aspetto del colonizzatore / usurpatore di diritti. Lo stesso termine ” scoperta ” genera una sorta di irritazione, quasi un disconoscimento delle esistanza di civiltà precedenti . Indubbiamente la figura di Colombo è ambigua, grande
navigatore, fu indubbiamente un colonizzatore che diede inizio al genocidio .
La tendenza bolivariana chavista conduce alla valorizzazione degli eroi locali e dei valori fondanti le rivoluzioni e gli stati nazionali.
 Indubbiamente Colombo non ne fa parte mentre Juana Azurduy si.
 
 
 
 
* il monumento fu eretto nel 1921 come dono della comunità italiana  – la Città di Buenos Aires non era allora autonoma ma come Distretto Federale, dipendente dalla Nazione , mentre dal 1995 è autonoma ed indipendente – di chi è il monumento ?

Menen condannato

 

Sic transit gloria  mundi
 
Carlos Menem , presidente dell’ Argentina dal 1989 al 1999 , decennio della”privatizzazione” e della ” relazione carnale” con gli USA,é stato condannato a sette anni di carcere per esportazioni illegali di ami a Ecuador e Croazia durante il suo mandato.La sentenza ë appellabile alla Corte Suprema e, qualora confermata , non comporterebbe quasi sicuramente detenzione ma arresti domiciliair data la età ( 82) dell’ ex Presidente. Menem già scontò arresti domiciliari ” preventivi” una decina di anni fa per la stessa imputazione ( la causa è in corso da oltre un decennio.)Menem è il primo presidente costituzionale argentino a subire una condanna penale con pena detentiva.Durante le sue due presidenze, primo ad essere rieletto grazie a una riforma  costituzionale da lui promossa nel 1994, Menem visitò 6 volte ltalia e si ricandidò alla presidenza nel 2003 battendo Nestor Kirchner al primo
> turno. Non partecipò al ballottaggio , che lo avrebbe visto sicuramenteperdente, e spianò la strada al decennio K. Personalità complessa, peronista sui generis,  ha suscitato grandi consensi e durissime opposizioni , ha indubbiamente cambiato la Argentina con le privatizzazioni e la apertura dell’ economia che poi portata all’ estremo ne ha provocato il collasso nel 2001  Il suo ministro più celebre fu Domingo Cavallo.La condanna di responsabilità forse più ” oggettiva” che ” soggettiva” , oltre ala età avanzata ed un cattivo stato di salute , fa uscire dalla scena un protagonista.
Giorgio De Lorenzi

UTO UGHI A BUENOS AIRES

UTO UGHI A BUENOS AIRES
 
 
DAL 21 AL 24 GIUGNO UTO UGHI TERRA’ TRE CONCERTI A BUENOS AIRES
ALLA USINA DEL ARTE E AL TEATRO COLISEO, PROMOSSI DALLA NOSTRA
ASSOCIAZIONE IN COLLABORAZIONE CON IL MINISTERO DELLA CULTURA
DELLA CITTA’ DI BUENOS AIRES E IL MINISTERO DEGLI ESTERI ITALIANO.
 
GIORGIO DE LORENZI
 
 

Il Padiglione argentino alla 55* biennale

IL VICEPRESIDENTE AMADO BOUDOU  HA INAUGURATO IL  PADIGLIONE ARGENTINO ALLA 55* BIENNALE DI VENEZIADISEGNATO DA CLORINDO TESTA, CELEBRE ARCHITETTO ARGENTINO RECENTEMENTE SCOMPARSO CHE E’ STATO SOCIO DELLA SOCIETA ITALIA ARGENTINA.TRA LE OPERE ESPOSTE ” EVA – ARGENTINA” DELLA ARTISTA ROSARINANICOLA COSTANTINO E QUADRI DEL GRANDE PITTORE XUL SOLAR,
PRESENTI IL MINISTRO DEGLI ESTERI TIMMERMAN , L’ AMBASCIATORE TORCUATO DI TELLA E IL PRESIDENTE DELLABIENNALE PAOLO BARATTA.

lo scudo argentino

lo scudo fiscale /valutario argentino è legge
 
 
La ufficializzazine di valuta detunuta all’estero o in loco da cittadini argentini, una sorta di scudo,
non comporta pagamento di imposta alcuno ne giustificazione dell’ origine dei capitali.
La novità rispetto a quelli italiani a parte la gratuità consiste che i capitali ufficializzati debbone esseretrasformati in titoli di stato con scadenza 2016 al 4% annuo di interesse in dollari il cui controvaloresarà investito in acquisto o costruzione di immobili e in opere di infrastruttura od energetiche.La teoria è eccellente, in pratica si vedrà il risultato che risiede nella fiducia nel governo presente efuturo… Molti capitali scudati, molta fiducia , pochi, poca fiducia. Il mercato già quota all’ 80% i futurititoli. A fra poco l’ardua sentenza.

SITUAZIONE ECONOMICA

LETTERA INFORMATIVA MAGGIO 2013 II
 
PREVISIONI ECONOMICHE
 
 
LA DIFFERENZA ( LA BRECHA ) TRA IL DOLLARO UFFICIALE E QUELLO PARALLELO E’ DI OLTRE IL 90 %  ( 5,20 A 9,90 )
LA MAGGIOR PARTE DEGLI ECONOMISTI PREVEDE UN AUMENTO DELLA DIFFERENZA A FINE ANNO DEL 20/25% CONTRO UNA INFLAZIONE CIRCA ANALOGA
LA CRESCITA PREVISTA DEL PIL E’ DEL 3% , ASSAI RIDOTTA RISPETTO AL PASSATO MA PUR SEMPRE POSITIVA.
 
 

Ricordo di un amico Ludovico Incisa di Camerana

In memoria di Ludovico Incisa di Camerana

Diplomatico, scrittore, storico , gran signore , Ludovico fu ambasciatore in Argentina negli anni ottanta nell’ epoca di Alfonsin,

la miglior epoca dei rapporti bilaterali quando anche grazie a lui l’ Italia stipulò con il Paese amico il
Trattato per una Associazione Particolare,
Trattato che innovava le relazioni non solo economiche tra due paesi di pari dignità.
Purtroppo la crisi economica argentina di fine decennio e una serie di egoismi e rivalità imprenditoriali non ne permisero la realizzazione
dei principi informativi che tendevano a superare le tradizionali relazioni da ” posti opposti al tavolo” creandone di nuove dalla stesso lato.
Ebbi il privilegio di collaborare a tale Trattato quale  rappresentante europeo del Banco de la Ciudad de Buenos Aires
e fu una esperienza arricchente ed entusiasmante.
Terminata la missione diplomatica a Buenos Aires Ludovico fu sottosegretario agli esteri e segretario generale dell ‘ IILA
ed ebbe poi più tempo da dedicare alla scrittura lasciando in eredità testi fondamentali
sulla storia della immigrazione in Argentina e non solo e su fenomeni sud americani quali le generazioni guevariste.
Fu socio ed amico della Società Italia Argentina
Personalità  come Ludovico sono sempre più rare.
 
Giorgio De Lorenzi

RICORDO DI CLORINDO TESTA ARCHITETTO

RICORDO DI CLORINDO TESTA ARCHITETTO 1923 2013
 
CLORINDO TESTA NACQUE  A NAPOLI NEL 1923 E EMIGRÓ CON LA FAMIGLIA IN ARGENTINA A POCHI MESI DI VITA.
A LUI BUENOS AIRES DEVE UNA PARTE IMPORTANTE DELLA SUA BELLEZZA…DALLA BIBLIOTECA NAZIONALE ( SORTA
SUL TERRENO DEL DEMOLITO PALAZZO UNZUE’ RESIDENZA DI JUAN E EVA PERÓN ) OVE LAVORÓ BORGES AK CENTRO CULTURAL RECOLETA TRA LE SUE VARIE OPERE.
NEL DUEMILA SU PROPOSTA DELL’ AMBASCIATORE GIOVANNI JANNUCCI LA SOCIETA ITALIA A RGENTINA GLI CONFERÍ IL PREMIO MEDAGLIA ORO ALLA CULTURA ITALIANAN IN ARGENTINA.