Premio a Umberto ECO

 

PREMIO MEDAGLIA D’ ORO

ALLA

CULTURA ITALIANA IN ARGENTINA

 

 

EDIZIONE DEL VENTENNALE

1993 – 2013

 

 

UMBERTO ECO

 

 

 

SOTTO L’ ALTO PATRONATO DEL

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

 

 

PATROCINIO

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

AMBASCIATA ARGENTINA

GOVERNO DELLA CITTA’ AUTONOMA DI BUENOS AIRES

 

 

SPONSOR DEL PREMIO

GHELLA SPA

 

 

SI RINGRAZIA

CAMERA DI COMMERCIO ITALO ARGENTINA

 

 

 

 

Ministero degli Affari Esteri, Roma

27 settembre 2013

Premio Medaglia d’ oro a Umberto Eco

 
 
 
  SOCIETA’ ITALIA ARGENTINA
 
 20* ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE
 
PREMIO MEDAGLIA D’ORO ALLA CULTURA ITALIANA IN ARGENTINA
EDIZIONE 2012 / 2013
 
IL PREMIO E’ STATO ASSEGNATO AL
 
 
prof Umberto ECO
 
 
CHE HA ILLUSTRATO LA CULTURA ITALIANA IN ARGENTINA
CON LA SUA OPERA E PRESENZA
 
 
                                                                                                                          
 
 

Il Buon Governo

Governo della Città di Buenos Aires  MetroBus – Corsie dedicate al trasportopubblico collettivo.
Le percorrenze medie sulle tratte servite dal MetroBus si sono ridotte de 75% e si è  fluidificato il trafficosulle corsie riservate alle automobili.Per molte persone il risparmio di tempo è di circa un’ora e mezza giornaliera .
vale a dire oltre 10 giorni di “vita” in più l’ anno.Le buone amministrazioni migliorano la  qualità della vita dei cittadini.
Giorgio De Lorenzi

Le primarie di domenica 11 agosto 2013

Domenica si sono svolte in Argentina  Primarie – aperte ed obbligatorie – per la scelta dei candidati a senatore e deputato nelle  elezioni legislative del 27 ottobre prossimo.
I candicati del Frente para la Victoria ( PpV) , partito  di Cristina Kirchner ( CK ), sono stato sconfitti in quasi tutte le circoscrizioni importanti. Durissimo il colpo nella Provincia di Bs As ove Massa, sindaco del Tigre, ha nettamente vinto sul candidato di Cristina Insaurralde,. In termini puramente statistici il PpV rimane il primo partito ma con una fortissima riduzione di consensi.
Interessante il successo del Frente UNEN , unione delle sinistre, in citta’ di Buenos Aires ove nella somma supera il PRO di Macri . Il dato è solo statistico in quanto nessun loro candidato ha vinto
vincendo tutti quelli di Macri. Inoltre chi ha votato un candidato del PRO ha votato Macri lo stesso non vale per UNEN ove non vi è un capo ricosciuto. Se il 27 ottobre venisse confermato il risultato delle Primarie in Argentina si aprira’una nuova pagina politica.
 
 

La Soja ed il Governo

La soya ed il governo argentino.
 
 
Il raccolto record di soya d USA, Brasile e Argentina , nell’ordine i tre maggiori produttori mondiali comportera’ una forte riduzione del prezzo che gia’ a futuro quota 400 dollari la tonnellata, oltre 100 meno dell’anno precedente.Per il Governo argentino la diminuzione è assai grave dato che una buona parte delle sue risorse vengone dalla ritenuta allì export della soya
Per i produttori si sfiora il fallimento perchè scontando la ritenuta all’export e la quotazione del dollaro ufficiale molto al di sotto del valore realepercepiscono meno del 50% del valore di mercato. Il boom della soya dello scorso decennio ha fatto concentrare gli investimenti agricoli sulla
soya stessa riducendo e trascurando le produzioni di cereali e di carne. A livello di grano alimentare l’Argentina sta diventando importatrice mentre per la carne è stata superata nel 2012 nell’ export anche dal Paraguay.

INCONTRI CON TERESA CASTALDO AMBASCIATORE ITALIANO A BUENOS AIRES

 
 
LA AMBASCIATORE, CHE  INIZIERA’ IN SETTEMBRE LA SUA MISSIONE DIPLOMATICA A BUENOS AIRES,HA IN PIU’ OCCASIONI CON NOI SOTTOLINEATO LA IMPORTANZA CHE ANNETTE ALLA CULTURA QUALE FATTORE  DI COESIONE TRA I DUE PAESI E PER LA COSTRUZIONE DI UNA NUOVA “ASSOCIAZIONE PARTICOLARE” COME RECITAVA IL TRATTATO DEL 1987.OBIETTIVO E’ LA CREAZIONE DI ELEMENTI DI CONTINUITA’ CULTURALE TRAMITE EVENTI NON FINE A SE STESSI MA INTEGRATIVI DELLE RECIPROCHE ESPERIENZE CULTURALI.IN TALE LINEA SI INSERISCONO IDEALMENTE I PROGRAMMI SIA CON IL PICCOLO TEATRO DI MILANO E ALTRI QUALIQUELLI IN STUDIO CON MONI OVADIA ED UMBERTO ECO PREMIO MEDAGLIA D’ORO ALLA CULTURA ITALIANA IN ARGENTINA EDIZIONE 2013.
 
GIORGIO DE LORENZI
 
 

Eva Duarte de Peròn

Il 26 luglio 1952 moriva Eva Duarte de Perón “Jefa  espiritual de la Nación “ .

 

Aveva trentatré anni  ed era la donna più famosa del Sud America e forse del mondo.Amata e odiata con la stessa intensità. Cosa rappresentava , chi era, per suscitare sentimenti così forti ed opposti?Nata in data incerta – forse in vita s’invecchiò  di un paio di anni per non far sembrare Peròn troppo anziano per lei – illegittima come tutti suoi fratelli –scappò giovanissima dal paesello e andò a Buenos Aires con un cantante che divenne poi celebre per questo..

Sopravvisse con piccole parti alla radio de al cinema, conobbe il colonnello Peròn e la sua vita cambiò ! Che vide Peròn in lei ? Lei in Peròn è più facile capirlo

Non particolarmente bella, senza famiglia nè educazione, con un passato per la mentalità

di allora pieno di ombre!! Peròn era in forte ascesa e per quello che si sa non particolarmente. donnaiolo.Intuizione ? probabilmente sì, Peròn sentì una personalità piena di forza e di risentimento.che ben canalizzata avrebbe potuto esser utile al suo programma politico : a figlia del popolo, che aveva lottato per sopravvivere.Diventata primera dama nel 1945 liberò il suo odio verso la oligarchia e il suo amore verso i poveri.Non ricoprì alcuna carica pubblica, volle essere vicepresidente ma il marito non glielo permise.

 

Giorgio De Lorenzi

 

 

 

 

 

 

 

Lottò  per il voto alle donne e per il riscatto dei poveri

Morì giovane ed entrò nella leggenda.

.

 

Giorgio De Lorenzi

26 luglio 2013

 

 

 

 

 

Auguri sig.ra Presidente

Cristina Fernandez de Kirchner ( CFK  ) è diventata nonna, il figlio Massimo ha avuto un figliodalla sua compagna ,e contemporaneamente corre voce che lascerà il lutto che porta dalla mortedel marito Nestor.Fatti privati ma che possonoavere, in un presidenzialismo  moltpersonalizzato, effetti ” politici” . Essere nonni dà senso di continuità  e il ritorno ai coloridi allegria.Augurando a nonna Cristina una serena terza età ed alla donna Cristina un buon rapporto con se  stessa , stiamoaugurando alla presidente CFK una armonia umana che porti serenità ed equilibrio nei rapporti politici.

Giorgio De Lorenzi

Argentina un po’ di storia

 
 

 

UN PO’ DI STORIA
 
ARGENTINA  1975 GOVERNO DI ISABEL PERON – SIMILITUDINI CON LA ODIERNA SITUAZIONE
 
L’ ARGENTINA VENIVA DA 11 ANNI DI CRESCITA ECONOMICA E IL POTERE DI ACQUISTO DEI SALARI ERA IL PU’ ALTO DELLA SUA STORIA
 
       LA INSICUREZZA POLITICA DEL DEBOLE E TRAGICO GOVERNO DI ISABEL PERON E DELLA SUA EMINENZA GRIGIA LOPEZ REGA, DETERMINARONO UNA “FUGA” AL DOLLARO CHE PRODUSSE  UNA DIFFERENZA DI QUASI IL 100% TRA CAMBIO UFFICIALE E PARALLELO, NON DISSIMILE DA QUELLO ODIERNO. 
 
 
IL MINISTRO DELLA ECONOMIA CELESTINO RODRIGUEZ ED IL SUO IDEOLOGO RICARDO ZINN LEGATI AL MONDO IMPRENDITORIALE PRESERO LE SEGUENTI MISURE :
 
sdoppiamento del  mercato di cambo in  commerciale e finanziario con svalutazione del  150% sul dóllaro comerciale e del 100% sul  finanziario.

Aumento del 100% delle tariffe dei servizi pubblici e dei trasporti e del  180% dei carburanti 
aumento dei salari   45%
 
LE CONSEGUENZE FURONO DRAMMATICHE , INFLAZIONE A QUASI IL MILLE PER CENTO,
AZZERAMENTO DI FATTO DEI DEBITI DELLE IMPRESE E PERDITA DI POTERE D’ACQUISTO DEI SALARI
 
LA SITUAZIONE CREATASI FU LA BASE DEL GOLPE DEL 1976