dicembre 1983 – 2013 buon compleanno democrazia

 
 
10 DICEMBRE 1983
 
RAUL ALFONSIN ASSUME LA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA ARGENTINA DOPO 7 ANNI DI FEROCE DITTATURAPURTROPPO DEVE RICEVERE LE INSEGNE PRESIDENZIALI DAL PRESIDENTE DE FACTO REYNALDO BIGNONE ULTIMO CAPODELLA SCELLERATA ED INFAME GIUNTA MILITARE. MA I MILITARI AVEVANO ANCORA POTERE E CARRI ARMATI.
UNO DEI PRIMI E CORAGGIOSI ATTI DI GOVERNO FU LA COSTITUZIONE DELLA COMMISIONE SUI CRIMINI DEL GOVERNO MILITARE PRESIEDUTA DA ERNESTO SABATO CHE DOPO UNA INIZIALE SIMPATIA – COME QUASI TUTTI GLI ARGENTINI – PER IL GOLPE SI RESE CONTO DELLE INTENZIONI CRIMINALI E DIVENNE UN OPPOSITORE DEL REGIME – COME POCHISSIMI ALTRI ARGENTINI.
ALFONSIN COMMISE MOLTI ERRORI CHE PORTARONO IL PAESE SULL’ ORLO DEL DISASTRO
DOVETTE TRASMETTERE IL POTERE AL NUOVO PRESIDENTE, CARLO MENEM, .CON ALCUNI MESI DI ANTICIPO NON POTENDO PIU’ CONTROLLARE LA SITUAZIONE.
MA IL SUO POSTO E’ NELLA STORIA COME UNO DEI GRANDI UOMINI DEL DOPOGUERRA,
UOMO CHE RIUSCI AD AVVIARE LA ARGENTINA SULLA STRADA DEMOCRATICA  ED A CREARE UNA SITUAZIONE CHE PERMISE  DI GIUDICARE CRIMINI CONTRO LA UMANITA’ E DI CONDANNARNE I RESPONSABILI NEL PIENO RISPETTO DEI PRINCIPI DELLO STATO  DEMOCRATICO .
10 DICEMBRE 1983 – 10 DICEMBRE 2013 
TRENTANNI DI PROBLEMI E DIFFICOLTA’ MA IN DEMOCRAZIA ANCHE GRAZIE A LEI PRESIDENTE
GIORGIO DE LORENZI

I commenti sono chiusi.